LA STORIA– Suona l’organetto da prima ancora di imparare a leggere e a scrivere. Liberatore Russolillo a novant’anni suonati continua a far ballare e divertire il mondo al ritmo ipnotico della celebre tarantella di Montecalvo. E zì Liberato, come lo chiamano da sempre i montecalvesi, ha energia e grinta da vendere, e sul palco, nelle feste di piazza e manifestazioni di folclore, dà sempre il massimo. E’ inarrestabile e imbattibile con il mantice di uno strumento musicale popolare e antico: quello di zì Liberato ha 113 anni, e lo ha ereditato dal nonno paterno come la passione per la musica folk e la tarantella montecalvese che porta in giro per l’Italia e l’Europa insieme alle bellissime pacchiane. Non a caso Liberatore Russolillo, che partecipa anche a spettacoli di grido, è stato nominato ‘ambasciatore’ della tarantella irpina nel mondo. D’altronde lui è il decano degli interpreti di una tradizione musicale datata, e soprattutto è custode della cultura e della memoria di quel comprensorio.
