Mercogliano, mercoledì via alle attività del Centro Antiviolenza

L’Ambito Territoriale Sociale A02, a decorrere da mercoledì 9 dicembre 2015, avvierà le attività del Centro Antiviolenza, finanziato dalla Regione Campania, quale presidio stabile, attraverso cui combattere ogni forma di violenza di genere e intorno al quale far ruotare ulteriori azioni e servizi pregnanti per l’ascolto del bisogno sociale.
Il servizio, ubicato nel Centro Sociale “P. Campanello” alla Via Nazionale n. 222 nel Comune di …

L’Ambito Territoriale Sociale A02, a decorrere da mercoledì 9 dicembre 2015, avvierà le attività del Centro Antiviolenza, finanziato dalla Regione Campania, quale presidio stabile, attraverso cui combattere ogni forma di violenza di genere e intorno al quale far ruotare ulteriori azioni e servizi pregnanti per l’ascolto del bisogno sociale.
Il servizio, ubicato nel Centro Sociale “P. Campanello” alla Via Nazionale n. 222 nel Comune di Mercogliano, sarà aperto al pubblico il martedì dalle ore 16 alle ore 18, il mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 e il giovedì dalle ore 10 alle ore 12.
Al Centro potranno rivolgersi tutte le donne residenti nei comuni dell’Ambito A02 che hanno subito violenza fisica, psicologica, emotiva, sessuale o economica, o che sono esposte alla minaccia di violenza. Si tratta di un’iniziativa molto importante che segna un passaggio fondamentale per l’avvio, sul nostro Ambito, di diverse attività che verranno assicurate dal Centro Antiviolenza, in conformità con la specifica progettazione e con il dettato normativo di cui alla L.R. Campania n. 2/2011: accoglienza telefonica e personale; consulenza psicologica; assistenza e consulenza legale; orientamento e accompagnamento al lavoro; raccolta, analisi ed elaborazione dei dati emersi dai colloqui e dalle denunce presentate; diffusione dei dati raccolti nel rispetto del diritto all’anonimato dei soggetti utenti; promozione del coordinamento dei servizi presenti e collegamento con la rete regionale antiviolenza. Un aspetto particolarmente di rilievo sarà il collegamento del Centro Antiviolenza dell’Ambito con il numero verde 1522 e l’inserimento dello stesso nella mappatura nazionale dei centri antiviolenza, così da entrare a pieno regime nella rete nazionale di interventi contro la violenza di genere.
Da sottolineare inoltre che, il progetto dell’Ambito A02, sostenuto anche dal Distretto Sanitario 02 con il quale è stato sottoscritto un accordo di collaborazione operativa, individua il Centro Antiviolenza quale luogo in cui unire la pratica operativa di supporto e accoglienza verso le donne con un percorso politicodi cambiamento culturale. Proprio in quest’ottica, saranno avviate nelle prossime settimane azioni di accompagnamento al funzionamento del Centro Antiviolenza quali la realizzazione di un percorso di formazione e aggiornamento, aperto alle donne del territorio, sul tema della violenza di genere, e la realizzazione di due iniziative culturali di prevenzione, pubblicizzazione, sensibilizzazione e denuncia del problema della violenza contro le donne e dell’omofobia.

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