Maraia sulla mancata bonifica di tre discariche di rifiuti urbani

Ecco la missiva redatta da Giovanni Maraia di Ariano in Movimento, ed indirizzata al Procuratore della Repubblica di Benevento, al Direttore dell’ARPAC di Avellino, al Dirigente Dipartimento Prevenzione, dott Padula, ASL di Avellino:
“Il territorio di Ariano Irpino e in particolare la salute della collettività arianese, è sottoposta da diversi anni, agli effetti inquinanti di tre discariche di rifiuti urbani, non più attive, mai bonificate, né ripristinate. …

Ecco la missiva redatta da Giovanni Maraia di Ariano in Movimento, ed indirizzata al Procuratore della Repubblica di Benevento, al Direttore dell’ARPAC di Avellino, al Dirigente Dipartimento Prevenzione, dott Padula, ASL di Avellino:
“Il territorio di Ariano Irpino e in particolare la salute della collettività arianese, è sottoposta da diversi anni, agli effetti inquinanti di tre discariche di rifiuti urbani, non più attive, mai bonificate, né ripristinate. Le tre discariche sono:
a) quella in contrada Difesa Grande di Ariano Irpino, gestita dalla società ASIDEV di Avellino (recentemente fallita);
b) quella di Fosso di Madonna dell’Arco nel centro urbano di Ariano, gestita dal Comune di Ariano;
c) quella di Pustarza (all’interno della nuova discarica in attività), gestita dal Comune di Savignano e posta ai confini con il territorio di Ariano Irpino.
Dalle tre discariche fuoriescono gas tossici, non captati ne’ bruciati, che inquinano l’aria e di conseguenza gli alimenti, compromettendo irreparabilmente la salute della collettività Con molta probabilità, il percolato di dette discariche ha inquinato le acque superficiali e quelle sotterranee, nonché quelle del fiume Cervaro.
Mai l’ARPAC ha provveduto a installare presso le tre discariche centraline per il rilevamento della qualità dell’aria, nel rispetto della Direttiva della Comunità Europea 2008/50/CE e del Decreto legislativo 155/2010.
La stessa ASL AV, nonostante nostre precise richieste, non ha mai fornito dati riguardanti la qualità degli alimenti e degli allevamenti presenti nell’area su cui insistono le discariche di Pustarza e di Difesa Grande Chiedo di voler accertare se vi è stata violazione dell’art 452- tredicies c.p (omessa bonifica) da parte dei Comuni di Ariano, di Savignano e dell’ASIDEV.
Chiedo, inoltre, di voler accertare le eventuali responsabilità penali dell’ARPAC e del Dipartimento di prevenzione dell’ASLAV per il mancato monitoraggio dell’aria e degli alimenti.
Chiedo di essere informato in caso di archiviazione”.

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