Malzoni, disattesi gli accordi sindacali: partono le denunce

AVELLINO – Le Organizzazioni Sindacali a fronte della mancata convocazione da parte della dirigenza del Gruppo Malzoni, richiesta avanzata lo scorso mese di marzo in merito agli stipendi dei lavoratori ed al mancato rispetto degli accordi sindacali inerenti il riconoscimento dell’indennità del buono pasto, che non è stata corrisposta nelle ultime buste paga, così come siglato con accordi tra le parti, depositati presso l’Ufficio del Lavoro, hanno comunicato di interrompere le relazioni sindacali e di dare avvio alle procedura di denuncia all’Ufficio del Lavoro in mancanza di un immediato confronto e di assicurazioni certe.
“Gli accordi sottoscritti dalle parti e depositati – si legge nella nota di Cgil, Cisl, ugl e Uil – hanno valenza di legge per cui appare inutile precisare che nelle sedi giudiziarie deputate chiederemo che ai lavoratori vengano erogate le somme inerenti il buono pasto, indennità sospesa unilateralmente dall’Azienda ad ottobre 2011, comprensive di interessi, arretrati e spese legali. Nel contempo prendiamo atto dell’inerzia e del disinteresse con cui la dirigenza sta affrontando la questione, anche inerente il pagamento degli stipendi che a nostro avviso deve avere cadenza mensile rispettando il dettato contrattuale e per l’intero importo, anche alla luce della regolarità delle rimesse mensili da parte dell’ASL. Appare evidente che tale decisione, che intraprenderemo con sofferenza, sarà necessaria e propedeutica alle azioni che andremo a porre dando mandato agli uffici legali per l’avvio di ogni iniziativa extragiudiziale e di intervento degli organi ispettivi preposti”, conclude la nota