Irpinia Zinco ammessa ai benefici del ministero dell’Ambiente

Confindustria Avellino annovera tra le proprie associate la Irpinia Zinco azienda con sede in Lacedonia e dotata di uno degli impianti di zincatura a caldo tra i primi di Italia con una capacità di circa 50000 tonnellate annue di acciaio zincato. Oltre alle certificazioni ed ai controlli sulle lavorazioni che garantiscono la qualità e la sicurezza dei prodotti della Irpinia Zinco si aggiunge, oggi, un ulteriore riconoscimento da parte del Ministero dell’Ambiente che ha recentemente concesso all’impresa irpina un contributo per l’implementazione, su base volontaria, di un sistema di monitoraggio e gestione delle emissioni di CO2 denominato “carbon footprinting (1)” alla stregua di imprese di grandi dimensioni operanti a livello nazionale (Colussi, Mapei, Bticino, Orogel, ecc). “Il Ministero dell’Ambiente – si legge nella nota di Confindustria – ha inteso sollecitare le imprese italiane ad adottare questo sistema di riduzioni delle emissioni con uno specifico Bando selezionando un numero ristretto di imprese tra le quali è presente l’Irpinia Zinco, tra le poche del Mezzogiorno ad essere inserite in graduatoria. E’ il segnale dell’importanza che la qualificazione ambientale delle produzioni sta assumendo anche nella nostra Provincia e del valore che l’imprenditoria assegna alle lavorazioni ecocompatibili”.

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