Il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia si apre alla città

Il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Napoli “Federico II”, attivato da alcuni anni presso il complesso ex Ita “De Sanctis” di viale Italia, si apre alla città. In linea con questo obiettivo, è stata scelta la sala Auditorium del complesso monumentale del Carcere Borbonico di Avellino per la seduta di laurea, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale.
“In questo modo si fa sentire più vicino alla città e all’intero territorio il Corso di Laurea in Vitico…

Il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Napoli “Federico II”, attivato da alcuni anni presso il complesso ex Ita “De Sanctis” di viale Italia, si apre alla città. In linea con questo obiettivo, è stata scelta la sala Auditorium del complesso monumentale del Carcere Borbonico di Avellino per la seduta di laurea, in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale.
“In questo modo si fa sentire più vicino alla città e all’intero territorio il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia. Sono state presentate cinque tesi di elevato livello, a dimostrazione che sta crescendo un gruppo con conoscenze di primissimo piano. A breve – dichiara il professore Luigi Moio, coordinatore del Corso – partirà alla volta della California un nostro dottorando di Avellino per affrontare nuove ed interessanti sfide. Tutto questo ci inorgoglisce perché premia il lavoro che si sta portando avanti che potrà dare benefici anche al territorio”.
“La scelta della sala del Carcere Borbonico – aggiunge il professore Moio – ha dato la possibilità a tanti di assistere alla seduta. Di questo ringraziamo la Provincia e il presidente Domenico Gambacorta”.
L’ente di Palazzo Caracciolo ha fornito il massimo supporto per questa iniziativa, che ha raccolto la presenza di circa duecento persone.
“E’ stato davvero un successo. La seduta di laurea s’è trasformata in un evento che ha permesso a tanti cittadini di assistere alle discussioni delle interessanti tesi, elaborate da giovani brillanti – prosegue il professore Luigi Frusciante – Un’iniziativa da ripetere nel tempo per continuare a promuovere il Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia”.

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