Edilizia scolastica, appello dell’Ance agli enti locali

“Nell’ambito degli interventi urgenti sul territorio abbiamo ripetutamente condiviso con gli Enti Locali la necessità di garantire la messa in sicurezza degli edifici scolastici”. E’ qaunto afferma Giuseppe Scognamillo, presidente dell’Ance di Avellino. “Nella nostra provincia sono numerosi i plessi che appaiono in condizioni dismesse e poco sicure. Tra le novità contenute nel decreto-legge 21 giugno 2013, n.69 (c.d. “Decreto Fare”), convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2013, n.98, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.194 del 20 agosto scorso (Supplemento ordinario n°63/L) abbiamo soffermato la nostra attenzione sulla norma che ha previsto lo stanziamento di  150 milioni di euro per un programma di interventi urgenti di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, con particolare riguardo a quelli in cui è stata censita la presenza di amianto.
Per accedere a questi finanziamenti, – prosegue Scognamillo – gli enti locali devono presentare alle regioni, entro la data del 15 settembre 2013, progetti esecutivi immediatamente cantierabili di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici. L’importo disponibile per la Regione Campania ammonta a 18 milioni di euro.
Successivamente alla presentazione dei progetti da parte degli enti locali, le Regioni dovranno trasmettere al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca , entro la data del 15 ottobre 2013, le graduatorie dei progetti da finanziare. Sulla base di queste graduatorie, il ministero dell’istruzione effettuerà la ripartizione dei finanziamenti entro la data del 30 ottobre 2013. Tale decreto consentirà agli enti locali di avviare le procedure di affidamento dei lavori, che dovranno essere conclusi e pagati inderogabilmente entro il 31 dicembre 2014.
L’appello che la categoria dei Costruttori rivolge a tutti gli Enti Locali di questa provincia è di attivarsi prontamente per accedere alle risorse stanziate e in modo da potere vedere, finalmente, realizzati gli interventi di messa in sicurezza che da anni lamentiamo sui nostri plessi scolastici”.

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