De Luca: “Mondragone? Ecco cosa è successo. Ariano Irpino sia di esempio, senso civico straordinario”

Il caso-Mondragone preoccupa la Campania.

Il boom di contagi da Coronavirus nel comune casertano è stato spiegato dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in conferenza stampa come tutti i venerdì dall’inizio della pandemia.

“Al netto di Mondragone, la Campania è a contagio zero. Nei prossimi mesi andremo a cercare i contagi, faremo tamponi di massa qualora se ne presentasse la necessità”.

Ma cosa è accaduto a Mondragone, lo spiega De Luca: “Una donna di nazionalità bulgara ha partorito nell’ospedale di Sessa Aurunca, risultando positiva al Coronavirus. Il neonato è sano. Ricostruendo i rapporti avuti dalla donna, siamo risaliti a un altro positivo, scoprendo poi l’assembramento nelle palazzine, che decido di mettere in quarantena.

Mettere in quarantena tutta Mondragone non mi è sembrato il caso, ci siamo limitati a chiudere le cinque palazzine, a isolarle per effettuare i tamponi. Ci è stato detto che 19 bulgari e rom sono scappati, probabilmente nella Piana del Sele. Li abbiamo individuati e sottoposti a tampone, risultato negativo per tutti.

Mercoledì ho parlato con il Ministro dell’Interno dicendo di presidiare l’area giorno e di notte, per garantire la quarantena. Ma non siamo noi a dover garantire la sicurezza, deve farlo il Ministero dell’Interno. Abbiamo concordato di inviare l’esercito a Mondragone, ma nel frattempo c’è stata tensione tra cittadini. Ora, però, abbiamo istituito un servizio adeguato che va rafforzato: nessuno deve entrare o uscire dalle palazzine.

Ai residenti forniremo tutti i beni di necessità, ma le regole vanno rispettate. Su 743 tamponi, i positivi sono 43: nove nella palazzina di senzatetto italiani, gli altri nelle quattro palazzine di cittadini bulgari e rom. Agli abitanti di Mondragone ricordo l’obbligo di indossare mascherine e il divieto di assembramento”.

Quindi, il presidente De Luca ha tenuto a complimentarsi e a ringraziare Ariano Irpino, presa come esempio per garantire la sicurezza anche a Mondragone: “Andrà tutto bene, come ad Ariano Irpino. Lì abbiamo effettuato 13mila test sierologici. Ringrazio tutti loro per il senso civico mostrato. Sono stato ad Ariano Irpino per la cerimonia in memoria delle loro vittime, li ringrazio per come mi hanno accolto. Stabiliremo una Zona Urbana Speciale per Ariano e daremo un aiuto all’economia del comune ufitano”.

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