Critiche Cisl per adesione degli esponenti pol

Critiche Cisl per adesione degli esponenti pol
La Cisl Irpina, in linea con quanto dichiarato dai leaders Raffaele Bonanni e Pietro Cerrito, giudica inammissibile, ma soprattutto un atto grave l’adesione dei diversi esponenti politici alla manifestazione della Cgil del 4 aprile al Circo Massimo di Roma. “Si tratta di una palese violazione del ru…

Critiche Cisl per adesione degli esponenti pol

La Cisl Irpina, in linea con quanto dichiarato dai leaders Raffaele Bonanni e Pietro Cerrito, giudica inammissibile, ma soprattutto un atto grave l’adesione dei diversi esponenti politici alla manifestazione della Cgil del 4 aprile al Circo Massimo di Roma. “Si tratta di una palese violazione del ruolo istituzionale” . E questo mentre aumenta il numero di governatori, sindaci e amministratori locali dello stesso partito che aderiscono formalmente all’ iniziativa: da Antonio Bassolino (Campania) a Vasco Errani (Emilia Romagna), da Massimo Cacciari (Venezia) a Rosa Russo Iervolino (Napoli), da Sergio Cofferati (Bologna) a Nicola Zingaretti (provincia di Roma), solo per fare qualche nome. Se il Pd, come partito, dovesse aderire, si aprirebbe un problema con la Cisl. Secondo il Segretario Generale Mario Melchionna, “i politici che vi hanno aderito dovrebbero riflettere e rivedere le loro scelte.  Il partito politico, o i suoi rappresentanti, dovrebbero scegliere la linea della neutralità, per non turbare i già difficili equilibri esistenti nel nostro Paese. È opportuno pensare ad amministrare bene, occuparsi di tutti i cittadini come dovere morale e politico, invece di schierarsi con una parte piuttosto che con un altra. Così facendo, si rischia di dividere ancora di più gli italiani”.

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