Coronavirus, footing e cibo d’asporto vietato: le nuove disposizioni della Regione Campania

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza (numero 41 del 1° maggio 2020) contenente misure, obblighi e regole su come comportarsi nei prossimi giorni, dopo l’inizio della Fase-2.

Come già anticipato dal governatore, è obbligatorio l’uso della mascherina quando si è all’aperto, mentre c’è da segnalare una nuova stretta per ciò che concerne la consegna a domicilio e l’asporto di cibo, vietato per evitare assembramenti e l’aumento del rischio epidemiologico.

Quanti giungeranno in Campania, provenienti da altre regioni, dovranno rispettare l’obbligo della permanenza domiciliare (quarantena) per 14 giorni.

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Inoltre vi è l’obbligo di indossare la mascherina di protezione individiale, quando si è fuori dalla propria abitazione.

Fari puntati sull’attività motoria (ci sono fasce orarie da rispettare, ma non è consentito praticare footing e jogging nelle aree pubbliche aperte al pubblico) e sui rientri sul territorio regionale: chi farà ritorno in Campania da altre regioni d’Italia dovrà comunicarlo all’ASL e sottoporsi a un periodo di autoisolamento obbligatorio di due settimane.

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