Coronavirus, è morto il medico-sindaco che operava a Villa Maria di Baiano

Morto sul campo di battaglia, come altre decine di medici.

Non ce l’ha fatta il chirurgo che dirigeva il reparto di chirurgia presso l’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola e operava presso la casa di cura Villa Maria di Baiano.

Carmine Sommese, che aveva compiuto 66 anni lo scorso 29 gennaio, si è arreso dopo settimane di lotta al Coronavirus. Lascia la moglie e tre figli.

Il medico era risultato positivo al tampone qualche settimana fa e da subito aveva mostrato febbre e problemi respiratori, riuscendo però a comunicare attraverso i social network, prima di aggravarsi.

Il dottore Carmine Sommese, di 66 anni, medico e sindaco di Saviano, in provincia di Napoli, era ricoverato alla Città Ospedaliera di Avellino dal 19 marzo scorso.

Affetto da Covid-19, il medico è deceduto nel primo pomeriggio nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati.

Poco meno di un mese fa aveva annunciato su Facebook di essere positivo al Coronavirus. «La mia professione di medico ed il mio ruolo di sindaco – aveva scritto – mi hanno inevitabilmente esposto ad un maggiore rischio di contagio. Spesso si rimane feriti da ciò che più si ama, dal mio aver combattuto, in prima linea e senza risparmiarmi, la battaglia che tutti noi stiamo vivendo. Attinto da una malattia silente e diventato paziente, rafforzo il mio amore per la medicina e la dedizione alla mia cittadina, perché la mia esperienza di contatti umani e di quanti a me si sono affidati mi ha reso migliore, oggi più di ieri. Tornerò presto a contrastare questa emergenza sanitaria, insieme ne usciremo vincitori». 

La notizia della sua scomparsa, ha destato dolore e sgomento tra colleghi, amici e tantissimi conoscenti. Era stato anche consigliere regionale, in passato.

Il presidente di Anci Campania, Carlo Marino, lo ricorda così: «Addio a Sindaco di Saviano. Addio a un uomo e a un amministratore che ha pagato in prima persona l’impegno accanto alla sua comunità, come Sindaco e come medico, in questi tempi difficili scanditi dalla sofferenza del contagio. Sempre disponibile e sorridente, stimato ed apprezzato professionista, Carmine lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, in tutti i colleghi di Anci Campania e in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Ci mancherà il suo impegno civico, attento e scrupoloso e le sue qualità umane che resteranno, tuttavia, indelebili nel ricordo dei suoi concittadini e pazienti. Alla famiglia e all’Amministrazione comunale di Saviano, così duramente colpite, rivolgo il mio accorato cordoglio e quello di Anci Campania».

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