Concorsi fantasma: soldi incassati, ma niente prove

Concorsi fantasma: soldi incassati, ma niente prove

Circa cinquemila partecipanti: per il comune un introito di quasi 100mila euro. I concorsi però dopo essere statti banditi non sono mai stati espletati. E’ quanto accade al comune di Avellino dove poco prima delle elezioni amministrative del giugno del 2009 furono bandi alcuni concorsi per reclutare diverse figure. I candidati hanno pagato 20 euro per accedere ad ognuna delle procedure. A sollevare il caso è stato il capogruppo dell’Udc, Massimo Preziosi.

SPOT