Congresso Ugl, conclusione non senza polemiche

Congresso Ugl, conclusione non senza polemiche
Concluso il Congresso della UGL di Avellino che ha visto l’elezione di Costantinos Vassiliadis a Segretario Generale. Ma non tutto è filato liscio, come le voci raccolte fino a poche ore prima dell’inizio del Congresso lasciava presagire in giro. Tra le code polemiche circolano esclusioni eccellent…

Congresso Ugl, conclusione non senza polemiche

Concluso il Congresso della UGL di Avellino che ha visto l’elezione di Costantinos Vassiliadis a Segretario Generale. Ma non tutto è filato liscio, come le voci raccolte fino a poche ore prima dell’inizio del Congresso lasciava presagire in giro. Tra le code polemiche circolano esclusioni eccellenti, sia di categorie importanti, sia di personaggi di spicco. Sollevati dubbi di legittimità sulle procedure precongressuali, tanto che è stata depositata finanche una lettera di diffida che chiedeva la sospensione delle operazioni congressuali, nonché gravi vizi procedurali sulle operazioni di voto che hanno portato alla elezione, per acclamazione ma con il dissenso di molti, dell’alfiere della categoria Metalmeccanici. Bocche ermeticamente cucite perché alcune persone, anime del dissenso, non è stato possibile raggiungerle telefonicamente. Il più indiziato degli esclusi, tanto da assumere i connotati di una epurazione, l’ex segretario Cavaliere “dimessosi“ qualche mese fa, è stato molto evasivo e si è affidato ad una scarna dichiarazione. “A caldo qualsiasi dichiarazione può assumere valenze dettate dai connotati dell’emotività del momento. Lasciatemi il tempo di ponderare sulle parole da dire ……… Comunque Vi debbo ringraziare per l’accortenza che ancora una volta avete voluto riservarmi”. Pensiamo proprio che nei prossimi giorni se ne saprà di più.

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