Centro autismo, Spagnuolo: per niente soddisfatta di Foti

Ancora una fumata nera dopo l’ottavo tavolo sul Centro per l’Autismo di Valle. L’Aipa lamenta lo stallo dovuto al contenzioso giuridico tra le due ditte appaltatrici, evidenziando la possibilità di utilizzare i 380mila euro non spesi per l’esproprio in modo da completare la recinzione esterna e consegnare il Centro alle famiglie. Silenzio assoluto da parte del sindaco di Avellino, Paolo Foti, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni. “Sembra che si aspetti che qualcuno faccia il miracolo affin…

Ancora una fumata nera dopo l’ottavo tavolo sul Centro per l’Autismo di Valle. L’Aipa lamenta lo stallo dovuto al contenzioso giuridico tra le due ditte appaltatrici, evidenziando la possibilità di utilizzare i 380mila euro non spesi per l’esproprio in modo da completare la recinzione esterna e consegnare il Centro alle famiglie. Silenzio assoluto da parte del sindaco di Avellino, Paolo Foti, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni. “Sembra che si aspetti che qualcuno faccia il miracolo affinché queste due ditte possano completare i pochissimi lavori rimasti e che diano risposte ad oltre 800 persone con autismo. Non sono per niente soddisfatta del comportamento del Comune, il sindaco non sta dando nessuna rassicurazione ai nostri figli”. E’ quanto afferma Elisa Spagnuolo, presidente dell’Aipa Avellino.
“Piccoli passi come i cinesi. Sono emersi tre impegni – dichiara Michelangelo Varrecchia dell’Aipa -: il sindaco convocherà entrambe le ditte, il Prefetto si recherà al Tribunale dove avrà contatti con il responsabile della Sezione Fallimentare, e la Regione Campania manterrà tutti i fondi che ha destinato. Chiediamo un ruolo attivo del Comune”.

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