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In Campania, nel 2015, la raccolta differenziata di carta e cartone dovrebbe attestarsi sulle 213mila tonnellate, con una crescita del 3,4% rispetto lo scorso anno. Sono i dati di Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, calcolati sulle proiezioni dell’ultimo triennio. Se si riuscisse a recuperare tutta la carta e il cartone non ancora intercettati dai circuiti di raccolta si raggiungerebbe una resa di 60 chili per abitanti rispetto ai 36,5 c… |
In Campania, nel 2015, la raccolta differenziata di carta e cartone dovrebbe attestarsi sulle 213mila tonnellate, con una crescita del 3,4% rispetto lo scorso anno. Sono i dati di Comieco, Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, calcolati sulle proiezioni dell’ultimo triennio. Se si riuscisse a recuperare tutta la carta e il cartone non ancora intercettati dai circuiti di raccolta si raggiungerebbe una resa di 60 chili per abitanti rispetto ai 36,5 chili attuali. E questo si tradurrebbe per la regione in benefici sia ambientali sia economici: quasi 8 milioni di euro in più di corrispettivi che Comieco potrebbe riconoscere ai comuni campani in convenzione, che si aggiungerebbero agli oltre 7 milioni di euro già erogati nel 2015. Regione Campania e Comieco hanno sottoscritto un accordo di programma quadro per il recupero di carta e cartone. Ripartiranno, a livello regionale, anche le Cartoniadi. Per un mese i Comuni della Campania gareggeranno tra di loro per salire sul podio e aggiudicarsi un montepremi in denaro destinato al Comune più virtuoso in termini di qualità e della quantità raccolta. Tutte queste iniziative vanno ad affiancarsi alla “Club dei Comuni ecocampioni in carta e cartone”, un progetto già attivo in Campania dal 2007. L’accordo con la Regione Campania segna un ulteriore passo in avanti a sostegno delle regioni ad alto potenziale di crescita.
