Carillo: sì a rilancio teatro. Ma chi pensa agli altri problemi?

AVELLINO – “Fare del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino un’eccellenza nel Mezzogiorno. Si presenta così Luca Cipriano e l’assunzione di questo impegno così forte del nuovo Presidente del CDA ci intenerisce ed è per questo, lasciando da parte le polemiche per il metodo di nomina, che vogliamo augurargli di avere la forza di non smentir mai, fin dalla nomina del direttore artistico, la sua idea”. Così Giuseppe Carillo del circolo di Sinistra Ecologia e Liberta di Avellino.
“Ma vogliamo anche domandare: può il Teatro con le sue sole attività diventare un’eccellenza senza che la città intera assuma per sé questa sfida?
Possiamo avere il Teatro come eccellenza e contemporaneamente le scuole che sopravvivono in strutture inadeguate, società dei rifiuti in mano a potentati, la Città Ospedaliera con quel livello di servizi esterni, lo sport in mano ai colossi dell’edilizia che comprano e usano a fini speculativi terreni ed immobili della città, mezzi pubblici inadeguati, opere pubbliche incomplete e costose, vuote quando ultimate, commercio cittadino in balìa di un mercato disordinato? Un parco urbano che convive con un Finestrelle ad altissimo tasso di inquinamento?
Le energie migliori della città devono essere conquistate al progetto per una città che aiuti la loro crescita e le loro sfide e non li costringa ad covare dentro l’ idea di andarsene prima possibile? Questa amministrazione è in grado di parlare alla Città così, ha la fiducia necessaria per chiedere a tutti uno sforzo collettivo per uscire da questa deriva?”

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