Avellino, ZTL anche al centro storico e il Duomo di Avellino diventa off limits

Istituita la zona a traffico limitato anche nel centro storico di Avellino.

Dopo quella di Corso Vittorio Emanuele e traverse che immettono sulla principale arteria cittadina, ora viene inibito l’accesso anche in Via Duomo e quindi verso la Cattedrale di Avellino e gli uffici che si trovano in quella zona.

Sosta e accesso solo per i residenti.

Il commissario Priolo sicuramente non conosce la zona e quindi non poteva immaginare quali saranno le ripercussioni per fedeli, operatori commerciali, semplici cittadini.

Va bene la ZTL ma occorre fornire soluzioni alternative, in termini di parcheggi e di servizio di trasporti.

In quella zona nessun mezzo pubblico è al servizio degli utenti che hanno intenzione di servirsene per raggiungere il Duomo.

In attesa della nomina del nuovo sindaco e quindi della conclusione del suo incarico, l’ex Prefetto ora commissario strardinario, firma tutto quanto gli viene suggerito e proposto dai suoi stretti collaboratori.

Ad Avellino diventa un’impresa circolare, quando si è in possesso di una vettura con basse emissioni di CO2 e quindi abilitata a percorrere le strade della città.

E poi, quel palo per la segnaletica…

E la stessa segnaletica, praticamente in miniatura. E’ regolare?

Ma va bene così, ad Avellino la parola d’ordine è “fare cassa” mentre i cittadini nemmeno s’indignano più.

A cosa potrebbe servire?

Raggiungere il Duomo, soprattutto per i fedeli (e per qualche raro turista…) dunque, diventa più complicato. Quanti vorranno andare a messa o accedere alla Cattedrale,  come pure agli uffici in zona, occorrerà trovare un parcheggio a campetto Santa Rita e procedere a lungo verso le due salite che conducono alla Cattedrale.

Per le persone anziane, sarà una vera e propria impresa, meglio andare in un’altra chiesa, ce ne sono tante in città.

Per funerali, matrimoni e altre celebrazioni, occorrerà munirsi di permessi da richiedere al Comando dei Vigili urbani.

La decisione ha provocato numerose reazioni.

Positive quelle dei residenti, che potranno trovare finalmente parcheggio in una zona frequentata da automobilisti che lasciavano in sosta i veicolo in una delle rare aree ancora libere, in città.

Proteste da parte dei commercianti della zona, sempre per l’impossibilitò di fruire di quei parcheggi come pure si lamentano persone che frequentano la chiesa del Duomo, gli uffici della Camera di Commercio e altre attività in quella zona.

Pià di tutti protestano gli occupanti degli appartamenti dinanzi ai cui balconi è stato posizionato il palo per l’installazione della segnaletica. Come avvenuto per i pali della metropolitanaleggera, anche questo è stato installato al centro del marciapiedi e dinanzi a due balconi.

 

 

SPOT