Avellino, al teatro Gesualdo arriva la lirica con il San Carlo

Lirica, sinfonica, eventi internazionali per le prossime stagioni estiva ed invernale targate Teatro Carlo Gesualdo. L’Istituzione presieduta da Luca Cipriano rilancia la propria offerta culturale con grandi novità che danno nuovo lustro al teatro avellinese.
Dalla prossima stagione, infatti, il Gesualdo legherà il suo nome alla Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli per una sinergia che arricchirà notevolmente la programmazione, …

Lirica, sinfonica, eventi internazionali per le prossime stagioni estiva ed invernale targate Teatro Carlo Gesualdo. L’Istituzione presieduta da Luca Cipriano rilancia la propria offerta culturale con grandi novità che danno nuovo lustro al teatro avellinese.
Dalla prossima stagione, infatti, il Gesualdo legherà il suo nome alla Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli per una sinergia che arricchirà notevolmente la programmazione, portando ad Avellino, per la prima volta, le grandi voci della musica lirica e sinfonica internazionale.
Il presidente dell’Istituzione Teatro Gesualdo, Luca Cipriano, e il Sovrintendente del San Carlo, Rosanna Purchia, hanno sottoscritto stamattina un protocollo d’intesa con il quale il Gesualdo ed il San Carlo strutturano una collaborazione per il prossimo triennio.
Grazie all’accordo siglato, con la presenza del segretario artistico del San Carlo Francesco Andolfi, il Teatro “Carlo Gesualdo” regalerà al suo pubblico, per ciascuna delle tre prossime stagioni teatrali, eventi lirici e sinfonici che impreziosiscono il cartellone del teatro avellinese.
L’accordo prevede anche agevolazioni per gli abbonati del Gesualdo che vorranno assistere agli spettacoli in programma al San Carlo, con offerte promozionali che consentiranno di ottenere importanti riduzioni sul costo del biglietto.

Confermata la partnership di successo con il Teatro Pubblico Campano, diretto da Alfredo Balsamo, che sarà al fianco del Gesualdo anche nell’importante progetto collegato al Teatro San Carlo. Grande soddisfazione dei membri del cda del teatro avellinese, Salvatore Gebbia e Carmine Santaniello, per una sinergia che rafforza ulteriormente il progetto culturale del comunale.
Dall’intesa tra Gesualdo e San Carlo arriva il grande evento inaugurale della dodicesima stagione invernale, il 2 novembre (con replica il giorno successivo): la rappresentazione della composizione sacra per coro, voci soliste e orchestra “Messa da Requiem” di Giuseppe Verdi, diretta da Nicola Luisotti con l’Orchestra ed il Coro del Teatro di San Carlo.
Oltre 200 persone in scena tra coro e orchestra, per un’opera scritta da Giuseppe Verdi in occasione della morte di Alessandro Manzoni. La “Messa da Requiem” è anche l’omaggio del San Carlo e del Gesualdo a Giuseppe Verdi a 200 anni dalla nascita del grande compositore.
Sabato 23 e domenica 24 novembre al “Gesualdo” sarà di scena Monica Guerritore con lo spettacolo “End of the rainbow”, commedia con musiche sull’ultimo periodo della vita di Judy Garland, di Peter Quilter, con Andrea Nicolini e Alessandro Riceci, per la regia di Juan Diego Puerta Lopez. Il sipario del teatro di piazza castello tornerà ad aprirsi il 30 novembre ed il 1 dicembre, con Luca Barbareschi e Filippo Dini che presentano “Il discorso del re” di David Deidler, commedia tratta dall’omonimo film vincitore del premio Oscar nel 2011.
A chiudere il 2013 del Gesualdo sarà la bella e brava Nancy Brilli che, il 21 e 22 dicembre, veste i panni de “La locandiera” di Carlo Goldoni, per la regia di Giuseppe Marini. Mistero e incanto per una moderna Mirandolina.
Il nuovo anno si aprirà il 4 e 5 gennaio con una delle più celebri commedie di Eduardo De Filippo, “Le voci di dentro”, portata in scena dal grande Toni Servillo che interpreta in maniera sublime sentimenti ed emozioni sempre attuali.
Gli amanti della danza e del balletto potranno sognare, sabato 11 e domenica 12 gennaio, con le coreografie di Marius Petipa del Balletto di Mosca che presenta “Il lago dei cigni” di Tchaikovsky, con le musiche eseguite dall’Orchestra del Teatro Carlo Gesualdo.
Due grandi nomi del teatro e del cinema italiano saranno i protagonisti del mese di febbraio 2014: il 15 e il 16 sarà la volta di Pierfrancesco Favino, con il suo “Servo di due padroni” mentre il 22 e 23 Giampiero Ingrassia interpreterà “Frankstein Junior”, il musical ispirato al lavoro di Mel Brooks basato sul film di Gene Wilder, per la regia di Saverio Marconi.
Sabato 8 e domenica 9 marzo ad Avellino sarà di scena il re della fiction italiana Beppe Fiorello con “Penso che un sogno così…”, spettacolo dedicato al grande Domenico Modugno per la regia di Roberto Milani.
La stagione invernale si concluderà il 12 e 13 aprile con un grande evento artistico, “Inferno – Trilogia Divina Commedia”, presentato da NoGravity Dance Company ed Emiliano Pellisari Studio, con le coreografie curate da Emiliano Pellisari e Mariana Porceddu. Danzatori acrobati incanteranno il pubblico del Gesualdo con le loro caleidoscopiche evoluzioni.
Intanto, il Gesualdo non si ferma ed ha già allestito il cartellone musicale per la ormai tradizionale rassegna estiva “Musica al Parco”, giunta alla sua terza edizione.
Dal 14 luglio al 23 agosto, cinque eventi di caratura internazionale in collaborazione con l’Associazione “I Senzatempo” e la direzione artistica di Luciano Moscati.
Ad aprire la stagione estiva nel parco del teatro sarà Yamanaka Trio, con i virtuosismi della giovane e talentuosa pianista giapponese Chihiro Yamanaka, una delle più apprezzate interpreti del jazz contemporaneo.
Il 19 luglio arriva per la prima volta ad Avellino Ara Malikian, musicista libanese di origini armene con i suoi travolgenti ritmi e le sue performance acrobatiche.
Il 24 luglio l’estate avellinese si appresta ad accogliere un talento assoluto della musica jazz americana: Dee Dee Bridgewater, considerata una delle ultime interpreti della musica nera a stelle e strisce. La star internazionale si esibirà sul palcoscenico del “Gesualdo”, unico evento della rassegna in programma all’interno del teatro.
Ritmi e melodie al centro della scena, il 9 agosto, con il quartetto Gaia Cuatro, composto da due musicisti argentini e due giapponesi per un mix jazzistico coinvolgente e leggero.
A chiudere la rassegna “Musica al Parco” sarà, ad agosto, il Quattordicetto Cetra, ensemble pugliese composta da 14 elementi che ripercorre i più grandi successi, in chiave attuale, del Quartetto Cetra, una delle più longeve formazioni artistiche della musica italiana.

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