Ariano, Postiglione: “La lotta alle mafie inizia a scuola”

IL CONVEGNO – Fabio Postiglione, giovane e affermato cronista del Roma, finito nel mirino della camorra e per questo da mesi ha subìto diverse intimidazioni, venerdì 18 marzo sarà per la prima volta in Irpinia. Invitato al convegno, ‘Cyber bullismo, a scuola di legalità’, organizzato dall’IIS ‘Giuseppe De Gruttola’, diretto da Pietro Petrosino, e dal Commissariato di Polizia di Ariano, guidato dal vice questore Maria Felicia Salerno, il giornalista napoletano sostiene: “La lotta alle mafi…

IL CONVEGNO – Fabio Postiglione, giovane e affermato cronista del Roma, finito nel mirino della camorra e per questo da mesi ha subìto diverse intimidazioni, venerdì 18 marzo sarà per la prima volta in Irpinia. Invitato al convegno, ‘Cyber bullismo, a scuola di legalità’, organizzato dall’IIS ‘Giuseppe De Gruttola’, diretto da Pietro Petrosino, e dal Commissariato di Polizia di Ariano, guidato dal vice questore Maria Felicia Salerno, il giornalista napoletano sostiene: “La lotta alle mafie passa per la cultura della legalità. Occorre insegnare ai giovani i valori che hanno mosso e muovono gli spiriti dei magistrati, dei rappresentanti e appartenenti alle forze dell’ordine che ogni giorno lottano per il ripristino della sicurezza”. Parole incisive e nette, proferite all’indomani dell’avvio di una brutta stagione di sangue per Napoli e per il Vallo di Lauro dopo l’omicidio di Giulio Maffettone. Postiglione prosegue ancora così: “Tutti, sin da piccoli, devono fare la loro parte. Le mafie si possono sconfiggere non solo con gli arresti e le inchieste, ma anche coi libri e l’insegnamento scolastico”.

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