Anziana deceduta a Serino: Sospetto Coronavirus e cartella clinica sequestrata

C’è l’indagine della magistratura per un decesso avvenuto a Serino e per il quale un medico del servizio necroscopico dell’Asl,  pare abbia ipotizzato come causa l’infezione da  Coronavirus.

Si tratta di una donna di 91 anni (D.L.C. le sue iniziali) che – già  ricoverata presso l’Ospedale Landolfi di Solofra per una frattura del femore ed operata con apposizione di protesi d’anca – aveva superato l’intervento chirurgico malgrado l’etá. Operandola le era stata data una chance che in effetti si era concretizzata.

Problemi respiratori

La paziente era stata poi trattenuta presso il reparto di ortopedia e traumatologia di quell’ospedale, per un periodo di degenza di circa due settimane.

Tornata a casa, a distanza di circa una settimana, l’anziana pare abbia manifestato febbre alta e problemi respiratori ed è morta ieri, il 5 marzo.

Il medico di famiglia, come da prassi, ha certificato il decesso.

Il medico necroscopo, ha ipotizzato che la morte fosse avvenuta per infezione da coronavirus, sottoscrivendo tale supposizione.

In aggiunta, il sanitario avrebbe indicato quali possibili cause del decesso anche  le complicanze legate all’intervento chirurgico subito  per la frattura insieme al concomitante aggressivo coronàvirus.

Da qui i Carabinieri della Stazione di Serino hanno informato la Procura della Repubblica di Avellino.

Cartella clinica

La pratica è stata affidata al sostituto procuratore dottoressa Teresa Venezia che ha disposto il sequestro della cartella clinica presso l’ospedale Landolfi di Solofra e dato incarico a un medico legale di compiere gli specifici accertamenti per stabilire le reali cause del decesso.

Il funerale è stato intanto sospeso mentre si cerca di trovare la migliore soluzione per eseguire l’accertamento autoptico tutelando i sanitari designati per effettuare i rilievi in modo da evitare un eventuale contagio, nel caso in cui dovesse emergere che sia stato il virus a determinare la morte della 91enne di Serino.

Il Sindaco di Serino, Vito Pelosi, quale autorità sanitaria locale e attraverso i propri poteri, ha disposto la chiusura della bara in zinco, in attesa delle determinazioni della magistratura.

Si attendono gli ulteriori accertamenti per stabilire le cause del decesso.

Tampone negativo

Il risultato degli accertamenti svolti presso l’Ospedale Moscati sulla salma della 91enne di Serino hanno allontanato ogni preoccupazione circa un rischio di contagio: il tampone faringeo effettuato alla donna ha dato esito negativo, escludendo quindi qualsiasi collegamento tra il decesso dell’anziana e il coronavirus.

Accertamenti saranno svolti invece in relazione all’intervento chirurgico al femore effettuato all’ospedale di Solofra e in merito al quale i Carabinieri hanno sequestrato la cartella clinica della signora di Serino per la quale potrà essere svolto, adesso, il funerale.

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