Alfabetizzazione motoria, la protesta dei docenti irpini

I laureati in Scienze Motorie di Avellino si uniscono in un appello per difendere il diritto alla salute dei bambini e la loro professione. È in fase di attuazione il progetto di Alfabetizzazione Motoria, nato per sopperire alla mancanza nella Scuola Primaria di un’attività motoria organizzata e affidata a personale qualificato. Nonostante la svolta storica sono diverse le perplessità e le preoccupazioni riguardo alla gestione del progetto. In primo luogo, il numero di scuole coinvolte non raggiunge nemmeno l’1% di quelle presenti sul nostro territorio e i laureati impegnati saranno soltanto 5 nella nostra Provincia. In secondo luogo, le modalità di selezione degli esperti non garantiscono minimamente l’inserimento delle figure più qualificate, con il rischio di rendere inefficace e non valutabile l’intervento realizzato dal progetto. La salute pubblica è un obiettivo prioritario e, pertanto, bisogna necessariamente implementare il progetto affinché coinvolga tutte le scuole per garantire ad ogni bambino il suo diritto alla salute. Per lo stesso motivo è fondamentale evitare i consueti favoritismi che porterebbero persone poco qualificate a svolgere una così importante e delicata funzione.

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