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Con la rappresentazione di “Una Festa Esagerata!”, s’è aperta la 15^ stagione al teatro Gesualdo. Per la prima delle quattro serate previste per la commedia scritta, diretta ed interpretata dallo stesso Salemme non c’era il pubblico delle grandi occasioni che sicuramente affollerà il teatro nelle altre serate. La trama racconta un imprevisto che accade a poche ore dall’inizio di una sfarzosa festa di un 18esimo compleanno della figlia del protagonista che interpreta il geometra Gennaro Parascan… |
Con la rappresentazione di “Una Festa Esagerata!”, s’è aperta la 15^ stagione al teatro Gesualdo. Per la prima delle quattro serate previste per la commedia scritta, diretta ed interpretata dallo stesso Salemme non c’era il pubblico delle grandi occasioni che sicuramente affollerà il teatro nelle altre serate. La trama racconta un imprevisto che accade a poche ore dall’inizio di una sfarzosa festa di un 18esimo compleanno della figlia del protagonista che interpreta il geometra Gennaro Parascandalo, uomo di valori morali che deve confrontarsi con una moglie (interpretata da Teresa Del Vecchio) “affamata” di popolarità e di scalata sociale, disposta a tutto pur di incassare soldi e fare la vita da “borghese milanese” scendendo a compromessi con la politica locale. Non mancano gli imprevisti e le varie situazioni interpretate da un cast competente e fortemente teatrale. Una figlia (Mirea Flavia Stellato) a cui il padre cerca di insegnare i valori come l’amore e il rispetto, ma è molto più presa dai beni materiali; un furbo napoletano che cerca di fare l’indiano a servizio dei padroni di casa; un aspirante portiere del palazzo (Antonio Guerriero), un prete (Nicola Acunzo) alternativo “da strada” e la storia di un vecchio amore (Antonella Cioli) che continua a tornare nella vita del protagonista e che è trama portante. Lo spettacolo dura un paio d’ore ma è brioso, leggero, lascia spazio alla risata velata appena da un filo di riflessione.
