Accordo Allevatori Campania e sindacati per contratto solidarietà

Presso l’Unità Operativa Territoriale dell’Associazione Regionale Allevatori della Campania, con sede in Caserta, è stato raggiunto l’accordo tra l’Ente e le Organizzazioni Sindacali Campane FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA UIL e CONDFEDERDIA, per la stipula di un contratto di solidarietà difensivo di tipo B.
Il contratto di solidarietà avrà durata di dodici mesi con decorrenza dal 01 ottobre 2015 al 30 settem…

Presso l’Unità Operativa Territoriale dell’Associazione Regionale Allevatori della Campania, con sede in Caserta, è stato raggiunto l’accordo tra l’Ente e le Organizzazioni Sindacali Campane FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA UIL e CONDFEDERDIA, per la stipula di un contratto di solidarietà difensivo di tipo B.
Il contratto di solidarietà avrà durata di dodici mesi con decorrenza dal 01 ottobre 2015 al 30 settembre 2015, riguarderà tutti i lavoratori delle cinque provincie Campane e la riduzione dell’orario di lavoro è individuata su base settimanale a giorni interi.
La richiesta di verificare l’applicazione del contratto di solidarietà è stata fatta dalle Organizzazioni Sindacali in seguito alla comunicazione di avvio di procedura di licenziamento collettivo ai sensi dell’articolo 4 della legge 223/1991, datata 31 agosto 2015 fatta dalla A. R. A. Campania.
Il Responsabile della CONFEDERDIA Campania, Andrea Mongillo, è soddisfatto dell’accordo raggiunto che, secondo Mongillo, “è servito a scongiurare il licenziamento di diversi dipendenti garantendo loro tutte le tutele del Contratto Collettivo di Lavoro e nel contempo consentendo la continuità delle attività dell’A. R. A. Campania in favore delle Aziende zootecniche bufaline, bovine, suine ed ovi-caprine della Campania che non vedranno interrotti o ridotti i controlli funzionali, le analisi di laboratorio sulle produzioni e la tenuta dei libri genealogici aziendali, tutte componenti essenziali per garantire ai consumatori produzioni zootecniche di eccellenza come la mozzarella di bufala Campana D. O. P., gli altri prodotti caseari delle filiere lattiero casearie bufaline, bovine ed ovi-caprine e i derivati dalle lavorazioni delle carni suine ed ovi-caprine”.

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