A ‘Studio Aperto’ la storia di Antonio che vive nel camposanto

IL CASO – E’ approdata al tg serale di ‘Studio Aperto’ il caso di Antonio Petrillo, l’operaio della Irisbus in mobilità, separato e padre di tre figli, che da tre mesi vive e dorme nella sacrestia del cimitero di Sant’Angelo all’Esca. La storia è stata raccontata per le colonne del quotidiano Il Mattino dalla giornalista Barbara Ciarcia, ed è subito rimbalzata agli onori della cronaca nazionale. Domani il caso sarà trattato anche dal Tg4 e da ‘Pomeriggio5’. Intanto i servizi sociali si so…

IL CASO – E’ approdata al tg serale di ‘Studio Aperto’ il caso di Antonio Petrillo, l’operaio della Irisbus in mobilità, separato e padre di tre figli, che da tre mesi vive e dorme nella sacrestia del cimitero di Sant’Angelo all’Esca. La storia è stata raccontata per le colonne del quotidiano Il Mattino dalla giornalista Barbara Ciarcia, ed è subito rimbalzata agli onori della cronaca nazionale. Domani il caso sarà trattato anche dal Tg4 e da ‘Pomeriggio5’. Intanto i servizi sociali si sono mobilitati per trovare una soluzione a questa vicenda incresciosa. Solamente il parroco, don Ciriaco Vozzella, si era adoperato finora per dare una mano concreta ad Antonio.

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