Non c’è sorveglianza adeguata ad Atripalda: di questo si lamentano i cittadini che sono costretti ad assistere a scene di vandalismo da parte di giovani annoiati che cercano di impegnare il tempo producendosi in bravate di ogni genere.
Oltre a registrare la presenza di contenitori per alimenti e bottiglie di birra e vino disseminati nella zona centrale di Atripalda, ora è stata rimossa anche la recinzione che era stata installata dal Comune per evitare altri incidenti, come quello che aveva visto quale vittima un cittadino caduto in Via Gramsci, nei pressi della piazzetta dove è situata la statua di Padre Pio.
Era metà giugno e in attesa di effettuare i lavori (sono trascorsi oltre due mesi: quando?) era stata installata una leggera protezione in ferro che ha costituito un autentico divertimento per i vandali in vena di divertimento.
La cittadina, specialmente di notte, è priva di un servizio di sorveglianza, difficile vedere in giro uomini in divisa. Le telecamere di sorveglianza pare che non funzionino e allora ad Atripalda si può delinquere tranquillamente.
Ora la recinzione risulta inadeguata, fuori uso: sarebbe il caso di iniziare i lavori oppure le vacanze non sono finite?
