Asl Avellino, chiudono i consultori: la dirigente Morgante fornisca spiegazioni

Si svolgerà oggi martedì 12 novembre l’assemblea della Rete SoMa e di altre associazioni per chiedere chiarimenti alla dirigente ASL Maria Morgante e al Sindaco Gianluca Festa circa le scelte che privano la città di servizi essenziali.

Il riferimento è alla chiusura dei consultori in città: dopo quello di Via Morelli e Silvati, chiude pure il consultorio familiare di Via Fontanatetta.

Con un comunicato  l’associazione “Controvento” aderisce all’iniziativa promossa dalla Rete Soma per sottolineare l’estrema gravità nella progressiva operazione di annullamento delle strutture dei consultori familiare nella città di Avellino.

La chiusura e lo sgombero del consultorio a Borgo Ferrovia e lo smantellamento di quello a Rione San Tommaso, per altro in due zone che rivestono un’importanza simbolica per le battaglie lì condotte e un rilievo strategico per chiunque davvero intenda delineare ad Avellino una politica di riallineamento della qualità della vita a standard di civiltà, non possono costituire provvedimenti su cui far calare la disattenzione e il silenzio.

Purtroppo da tempo annunciate, in nome di una suicida programmazione tesa esclusivamente a ridurre gli interventi per la spesa sociale e pubblica, queste decisioni devono diventare la base di partenza per una autentica vertenza cittadina sul nuovo welfare da approntare.

L’associazione “Controvento” è pronta ad assumersene l’onere, nella limitatezza dei mezzi di cui dispone e nella parzialità del ruolo che ricopre. Ma da subito ritiene opportuno denunciare l’assenza di ogni parola politica su questo terreno proveniente dalle forze di governo della comunità.

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