Alto Calore, pessima gestione dell’utenza: la denuncia dell’Unione Consumatori

Alto Calore

Alla vigilia dell’assemblea dei soci dell’Alto Calore, durante la quale sarà magnificati il lavoro, l’efficienza e la produttività dell’attuale managment dell’azienda di distribuzione dell’acqua in provincia di Avellino, arriva la denuncia dell’Unione Nazionale Consumatori sezione di Avellino.

Con una nota chiara e concreta, viene denunciato il pessimo rapporto dell’azienza con la propria utenza, quella da cui ottiene i soldi necessari per fare quadrare i bilanci.

Una nota che non ha bisogno di commento.

L’Azienda Alto Calore, nelle scorse settimane, ha annunciato una ripresa economica, un elemento che sarà oggetto dell’assemblea dei Sindaci soci, in programma per Mercoledì 27 maggio.

Nonostante gli annunci, registriamo le lamentele degli Utenti costretti, in questi giorni, a file interminabili per poter raggiungere lo Sportello delle Utenze ed avere chiarimenti sulle bollette, e, talvolta, contestare la richiesta di pagamenti arretrati, nonostante la prescrizione, che dallo scorso Gennaio è biennale, e soprattutto per le letture stimate che vengono calcolate in assenza delle letture che il gestore è tenuto a fare secondo il regolamento del Servizio idrico nazionale.

C’è bisogno di implementare i Servizi a supporto degli Utenti e di maggiore trasparenza e visibilità nelle scelte adottate: l’Alto Calore Servizi sembra essere, per chi amministra, pubblico o privato, a seconda delle circostanze e della convenienza.

Ricordiamo, pertanto, che la priorità di una buona e sana gestione è quella di mettere al centro di ogni azione, condotta con visibilità e trasparenza, la figura dell’utente: il vero destinatario del lavoro di chi amministra ed opera in ACS.

Ad oggi, alla vigilia della discussione in assemblea del Bilancio, non sentiamo voci di iniziative di rilancio del settore, né di azioni poste a tutela dei cittadini utenti, fruitori del Servizio.

Comunicazione zero

A tutto questo aggiungiamo una pessima comunicazione allesterno da parte dellAzienda Alto calore, con un sito internet praticamente abbandonato a se stesso.

Provate a fare una ricerca: impossibile accedere a contratti, alla trasparenza, ai concorsi, ai curriculum dei dirigenti ed altro.

Tutta roba vecchia di anni, dai dati al codice etico, con i comunicati stampa più recenti che risalgono a due anni fa e le lacunose informazioni per l” utenza, perciò costretta a recarsi direttamente presso gli sportelli di Corso Europa, ad Avellino, per risolvere situazioni che potrebbero essere affrontate on line.

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