L’Atletico attacca: “De Cesare rappresenta ignoranti, Avellino non merita neppure la D”

Minacce, clima intimidatorio allo stadio, rissa finale scaturita per vendicarsi della pesante sconfitta dell’andata. Il vice-presidente dell’SFF Atletico, Furio Fischer ha elencato una serie di motivi per cui, al termine dell’incontro di ieri contro il Calcio Avellino, ha evitato di stringere la mano a Gianandrea De Cesare: Personalmente non dialogo con le persone ignoranti che lui rappresenta.  Non capisco perché dobbiamo sopportare la presenza di squadre che sono fallite e che stanno qui solo per un lodo inventato non si sa quanti anni fa. Noi, come tutti gli altri club di questo girone stiamo in Serie D con fatica, sacrifici ed investimenti fatti negli anni. Invece loro si ritrovano qui non si sa per quale merito sportivo o motivo”, si legge sul sito Città della Tuscia.

Fischer ha poi rincarato la dose: “Una cosa vergognosa, non te l’aspetti da una società che fino allo scorso anno militava in Serie B.  Ma probabilmente gli rodeva dei quattro gol rimediati all’andata. E’ stato impedito l’accesso agli spogliatoi al direttore generale Chierchia e al nostro team manager Valerio Fischer. I nostri dirigenti sono stati costretti a fare il biglietto d’ingresso ad un chilometro dallo stadio. Sono stato minacciato per non aver fatto sedere la moglie (di qualche dirigente biancoverde, ndr) in un posto consono nella gara d’andata quando non era assolutamente vero considerando che al Paglialunga gli spazi non sono certo quelli del Partenio-Lombardi”, ha proseguito il vice-presidente dell’SFF Atletico, ricordando anche quelli che potrebbero essere stati i motivi di un’accoglienza molto poco garbata della società irpina. Fatti risalenti alla gara di andata, vinta 4-1 dai laziali, con qualche battibecco di troppo nella tribuna dell’impianto locale.

Infine, Fischer se l’è presa anche con Sforzini, espulso in seguito alla rissa di fine partita: “Si voleva vendicare nei confronti di Donnarumma. quando all’andata l’unica cosa che è accaduta sono i quattro gol che hanno raccolto in fondo alla rete”.

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